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Indian Council for Cultural Relations
EMBASSY OF INDIA IN ROME

presentano dal 30 ottobre al 18 novembre 2001
ore 16.30 – 20.00

Bambole e costumi dall’India
la storia preziosa di una terra dai mille colori
Bambole e costumi dall'India

INAUGURAZIONE MARTEDI’ 30 ottobre ore 19
alla presenza dell’Ambasciatore dell’India in Italia Mr. Siddharth Sing
argillateatri
Via dell’Argilla, 18 (Gregorio VII) 1
tel. 066381058

“ Una collezione di oltre 50 bambole provenienti da tutti gli Stati dell’India approda a Roma nel suo “tour” che la vede presente in numerosi Stati europei. Queste bambole artigianali realizzate in legno e stoffa raccontano le storie segrete di tutto il mondo indiano. Ci sono le sete del Kashmir, i personaggi del Kathakali, i costumi delle danze tradizionali (Barata Natyam, Odissi, Mohiniattam…) le raffigurazioni degli dei più amati (Krishna, Vishnu, Parvati…), i coloratissimi abiti del Rajasthan, gli abiti delle antiche tribù dell’Orissa e del Bihar, le spose Parsi, Manipuri, Punjabi e d altre ancora. La mostra –per la prima volta in Italia- ci apre le porte della cultura indiana della grande magia dell’oriente.

Sarà presente all’inaugurazione (30 ottobre ore 19.00) l’Ambasciatore dell’India in Italia S.E. Mr. Siddharth Sing ed altri esponenti della cultura indiana in Italia.

Seguirà un concerto di musica tradizionale Baul (West Bengal) con il percussionista Kalipoda Adhikary. Durante il periodo della mostra verranno presentati spettacoli di musica e danza dall’India (danza Kuchpudi e BarathaNatyam con Verena Klameth; concerto di sitar Luigi Ara, etc. ) e sarà possibile assaggiare i cibi tradizionali”.

30 ottobre 2001
Concerto di inaugurazione
"la musica del cuore"
i baul dal Bengala

KALIPODA ADHIKARY
(percussioni e voce)
i baul dal Bengala

Fra le innumerevoli tradizioni musicali ed artistiche dell'India, i BAUL del Bengala racchiudono nella loro musica e nella loro vita l'essenza di un pensiero mistico antichissimo. Cantori nomadi, menestrelli erranti, i Baul o “Folli di Dio”, come sono chiamati nel loro paese, sono infatti musicisti, poeti, danzatori che cantano poemi di rara bellezza, e storie vere. I canti Baul sono dedicati alla divinità che risiede nel cuore di ogni uomo, sgorgano dal profondo delle loro anime ed hanno una ritualità che si esprime nei gesti, nei movimenti (la loro danza circolare riprende la ritualità Sufi), negli abiti indossati e nei particolari strumenti utilizzati per entrare in contatto con l'uomo del cuore " .

10 novembre 2001
danze dall’India
VERENA PRIYA KLAMETH

danze dall'india
Elegante ed espressiva, legata al sofisticato linguaggio dei gesti (mudra) ed alla pantomima (abinhaya) ricca di valori estetici e di affabulazione, il Baratha Natyam (danza classica dell’India del Sud) è una sorta di preghiera danzata, uno sfavillante dialogo rituale con il divino. Originaria dell’Andra Pradesh, la danza Kuchipudi è invece un vero e proprio teatro-danza caratterizzata da movimenti e racconti dalla composita drammaturgia i cui temi provengono dalle storie mitiche e religiose. Il Kuchipudi, è una danza erotica, ma sempre pervasa da un tocco di spiritualità sublime.

Verena Priya Klameth:
è stata allieva di Lila Giri, danzatrice depositaria delle tradizioni delle Devadasi. Nel corso degli anni il suo repertorio si e' arricchito di danze in parte molto antiche e preziose che le sono state affidate da famose maestre come Usha Raghawan e Malathy Thothardi.

concerto di sitar

17 novembre 2001
Concerto di sitar
LUIGI ARA

La musica è dono di Shiva, ogni bellezza udibile è un riflesso della divina bellezza e la musica classica in India è chiamata margi sangit, ovvero musica per la salvezza. Legata alla narrazione degli stati d’animo dell’uomo, questa musica è dedica ta ai diversi momenti della giornata, alle stagioni. I raga (piccola melodia che cresce e si espande come un fiore che sboccia) ha una sua emozionalità, un suo profumo ed un colore particolare. La sua dimensione non è univoca, ma si presta a miriadi di interpretazioni emozionali che dipendono dalle capacità e dai sentimenti del musicista…

Info e contatti:
Ass. Teatrale THE WAY TO THE INDIES
sede legale: Via della Caffarelletta, 33 - 00179 Roma
tel. 067811545
P.I. 04572261008

teatro: Via dell’Argilla, 18
00165 ROMA
Tel. 066381058 - fax 067811545
e-mail: argillat@libero.it

 

 

UFFICIO STAMPA: Isabella MORONI – 06.6381058